"Osservazioni sulla morale cattolica"

Letteratura e teatro

Manzoni scrive il saggio Osservazioni sulla morale cattolica in risposta alla Storia delle repubbliche italiane nel Medioevo dell'economista e storico svizzero Sismonde de Sismondi. Il libro in sedici volumi, pubblicato nel 1818 a Parigi, aveva subito ottenuto un grande successo di pubblico e l'apprezzamento degli studiosi di tutta Europa. Sismondi sosteneva che la decadenza politica e civile dell'Italia era da attribuirsi alla presenza della Chiesa cattolica, soprattutto per le caratteristiche assunte in seguito alla riforma (la cosiddetta Controriforma) definita nel Concilio di Trento. Manzoni, incaricato da Luigi Tosi, suo consigliere spirituale, di preparare una risposta autorevole, interrompe la stesura del Conte di Carmagnola e nel giro di un anno pubblica la prima parte delle Osservazioni; non porta a termine la seconda parte perché sceglie di dedicarsi totalmente alla scrittura del romanzo Fermo e Lucia. Nella replica a Sismondi, Manzoni, basandosi sull'insegnamento del Vangelo, afferma che l'adesione alla dottrina cattolica permette di acquisire una perfezione morale capace di indirizzare verso scelte positive e giuste non solo sul piano spirituale, ma anche in ambito politico e sociale.

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