Nel testo, vengono usati diversi tempi del passato, in particolare l’imperfetto ed il passato remoto. Clicca sui verbi al passato remoto. Sono 9 in tutto.
Scendeva il buio quando, attirati dalla vista di un bosco, si inoltrarono in un parco che somigliava a una campagna. Si sdraiarono sul prato, davanti a un lago. Nel parco non c'era quasi nessuno. Vita si sciacquò i piedi neri nell'acqua dove navigavano altezzose anatre bianche. Mangiarono l'ultima salsiccia rimasta nella federa e l'ultima manciata di fichi secchi. Erano immensamente felici e avrebbero voluto che questa giornata non finisse mai. Fu allora che l'italiano li notò. Era un ambulante. Si avvicinava trascinandosi dietro un organetto, che sulle irregolarità del terreno esalava, di tanto in tanto, una nota. Non potete stare qui, piccerelli, disse, sfoderando un sorriso amichevole. Dopo il tramonto il parco chiude, se vi trovano gli sbirri vi portano in prigione. Siete appena arrivati? chiese, mettendosi a sedere accanto a loro. Sì, rispose Vita, con orgoglio.
(da M. Mazzucco, Vita, Bur Extra, 2010, p. 41)
Inserisci nella colonna di sinistra l’infinito da cui derivano i passati remoti del testo, scritti a destra.
Infinito | Passato remoto |
1. parola | si inoltrarono |
2. parola | si sdraiarono |
3. parola | si sciacquò |
4. parola | mangiarono |
5. parola | fu |
6. parola | notò |
7. parola | disse |
8. parola | chiese |
9. parola | rispose |