Manifesto di una giornata della Festa della Toscana 2005, nella quale, ricordando il primato del Granducato di Toscana nell'abolizione della pena di morte (1786), si è illustrata la posizione della Toscana nella storia linguistica dell'Europa. L'Accademia della Crusca è impegnata da tempo in azioni che mirano alla salvaguardia della pluralità di lingue nell'Unione Europea sulla base del principio che la vitalità di tali lingue non è più affidata solo alle politiche nazionali, ma è un obiettivo dell'intera comunità dei popoli del continente.