San Francesco (Paradiso, canto XI)

    Letteratura e teatro
    “Parente di Giotto” (attribuito), Sposalizio di san Francesco

    Dante introduce la figura di San Francesco durante l'incontro con San Tommaso, nel cielo del Sole: qui risiedono gli spiriti sapienti, che danzano cantando, disposti in corone concentriche e splendenti. Il canto XI è strettamente collegato al successivo, come a formare un contrappunto: in questo canto San Tommaso, domenicano, loda San Francesco e descrive la decadenza dell’ordine di San Domenico; nel XII canto San Bonaventura, francescano, loda San Domenico e parla della decadenza dei frati minori.

     

    Dante contrappone il grande esempio di generosità e misericordia dato dai due santi ai dissensi e ai contrasti di ordine pratico e dottrinale che nella realtà contrapponevano i due ordini mendicanti, nati nel XII secolo con il comune scopo di contrastare la corruzione della Chiesa.

     

    San Tommaso, pura luce danzante nella corona dei beati, spiega a Dante che Dio ha dato alla Chiesa due guide capaci di condurla verso il bene: San Francesco e San Domenico.

     

    San Francesco nasce ad Assisi, che Tommaso chiama Oriente perché quel bambino diventerà un sole capace di illuminare il mondo grazie al suo amore per una donna straordinaria, la Povertà, rimasta sola dopo la morte di Cristo, rifiutata e detestata da tutti. Francesco invece si innamora appassionatamente di lei e decide di sposarla, anche a costo di scendere in guerra col padre. È un matrimonio lieto e pieno di felicità per entrambi, una felicità che contagia chi li vede, tanto che molti seguono i due sposi per formare con loro una famiglia grande e unita nell’amore. In pochi versi Tommaso narra l’approvazione dell’ordine francescano da parte del papa, poi il viaggio in Siria di Francesco per diffondere in quelle terre il cristianesimo, infine il ritorno in Italia, il conferimento delle stimmate sul monte della Verna e la morte.

     

    Dopo aver raccomandato ai fratelli la donna sua più cara, Francesco muore fra le braccia dell’amatissima sposa e non vuole altra bara che il suo grembo (vedi il video).

     

    Il racconto della vita di Francesco si ritrova negli affreschi di Giotto nella Basilica di Assisi.

    Materiali collegati
    Autori: 

    Tag:

    Chiavi di VIVIT: