Infine tra la proposizione principale e l’oggettiva può esserci anche un rapporto di posteriorità , in cui la principale può essere al presente o al passato:
a. Berti crede (nel presente) che Pantani farà (in futuro) delle cose memorabili
b. Berti credeva (in passato) che Pantani avrebbe fatto delle cose memorabili (in futuro)
Come avrai notato, mancando il congiuntivo di futuro, se l’oggettiva si proietta nel futuro rispetto alla principale, si utilizza l’indicativo futuro (crede…farà ). Allo stesso modo, e come sempre in italiano, se il futuro dell’oggettiva è comunque nel passato, allora si utilizza il condizionale passato.