Il periodo ipotetico

Rileggi queste due affermazioni di König a proposito dei due dipinti di Caravaggio, le Sette opere di misericordia e il Davide e Golia:

 

  • "Anche se qualcuno avesse avuto il tempo di sollevare gli occhi al cielo, Maria e il bambino sarebbero stati ben nascosti".
  • "Se questo accostamento non è solo un’invenzione dei biografi, il fatto stesso di aver rappresentato se stesso in un capo mozzato è già una smentita alla diffusa convinzione che Caravaggio non si sia mai ispirato nella sua opera ai maestri che lo hanno preceduto".

 

Si tratta di due periodi molto complessi. Al loro interno però si individuano due identiche strutture: una proposizione introdotta da se che rappresenta la condizione della proposizione reggente.

 

Condizione

Reggente

Anche se qualcuno avesse avuto il tempo di sollevare gli occhi al cielo,

Maria e il bambino sarebbero stati ben nascosti

Se questo accostamento non è solo un’invenzione dei biografi,

il fatto stesso di aver rappresentato se stesso in un capo mozzato è già una smentita alla diffusa convinzione…

 

Questo tipo di costrutto si chiama “periodo ipotetico” (link alla grammatica di Sabatini). Il periodo ipotetico è dunque formato da una proposizione subordinata condizionante, che si chiama protasi, e una proposizione reggente condizionata, che si chiama apodosi.