Il Popolo d'Italia
Quotidiano fondato da Benito Mussolini nel 1914. Caldeggiò l'ingresso dell'Italia nella prima guerra mondiale e divenne poi organo del Partito Nazionale Fascista. Fu diretto dallo stesso Mussolini fino alla marcia su Roma e poi dal fratello Arnaldo, cui subentrò dopo la morte (1931) il figlio Vito. Cessò le pubblicazioni dopo la caduta del duce nel 1943.
Per approfondimenti: