Pala di Giovan Battista Deti, che scelse per suo nome il "Sollo" (che secondo il Vocabolario significa "non assodato, soffice, contrario di pigiato e calcato"), facendo riferimento nel motto al verso del Purgatorio dantesco: "Così la mia durezza fatta solla" (che qui appare in lezione variata). L'immagine del grano che sotto la macina diviene farina richiama l'emblema stesso dell'Accademia. Fonte: Accademia della Crusca.