Il notaio Giacomo (o Iacopo) da Lentini, vissuto tra la fine del XII e la metà del XIII sec. e detto per antonomasia "il Notaro", fu il capostipite della Scuola poetica siciliana e fu particolarmente lodato da Dante; a lui si deve, tra l'altro, l'invenzione del sonetto. La miniatura, affiancata dall'indicazione "Notaro Iacomo", segna l'inizio della canzone "Madonna, dir vi voglio" nel manoscritto Palatino 418 (ora Banco Rari 217, c. 21v ). [Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze]