Giovanni Battista Moroni, "Ritratto di Prospero Alessandri", olio su tela, 1580, Liechtenstein Museum, Vienna.
I vincoli suntuari rappresentarono un incentivo all’innovazione delle tecniche. L’abito maschile, e in parte anche quello femminile, nel corso del Cinque e Seicento, nell’adozione di tessuti uniti, damaschi, rasi e taffetas, si andò trasformando in un complesso e ricercato lavoro di manifattura reso innovativo dall’esercizio del mestiere del sarto. La preziositĂ dei materiali, interdetti dalle leggi suntuarie, fu sostituita dal lusso della manifattura.
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