Il New Look, domina la scena nel corso di tutto il decennio degli anni '50. Esploso nel 1947 a seguito della collezione Corolle, opulenta e sinuosa, il New Look di Christian Dior definisce le proporzioni della nuova moda, in contrasto con le economie della moda del periodo della guerra, che risparmiava sui tagli e sul tessuto. Le gonne che erano state accorciate al ginocchio ora arrivano al polpaccio, le giacche di taglio maschile (assai spesso rimodellate da abiti maschili dismessi), mettono in evidenza il punto vita, arrotondano i fianchi e evidenziano il busto. Contemporaneamente alla foggia delle gonne svasate, sostenute da strati di crinoline, il New Look affina il gusto per le figure allungate: il punto vita è sempre sottolineato, fianchi e busto sono sempre esaltati a sottolineare il corpo femminile, ma le gonne sono dritte. Questo tipo di linea, che di fatto esisteva già negli anni '30, durerà lungo gli anni ’50, mentre le gonne svasate usciranno di moda solo con l’avvento della minigonna, verso il 1964. Il problema delle lunghezze della gonna farà la differenza sostanziale tra una collezione e l’altra nel corso degli anni ’50.