Scritto in latino, racconta con accenti quasi leggendari la vita di Dante, esaltando la sua eroica dedizione alla poesia e alla cultura. Nonostante il tono epico e romanzesco, il Trattatello contiene alcune notizie autentiche che Boccaccio ha raccolto dalla tradizione orale o ha appreso da persone che aveva conosciuto il grande poeta; fra le notizie più significative, l’identificazione di Beatrice con Bice, figlia di Folco Portinari.
Il Trattatello ci è giunto in tre redazioni tutte autografe di Boccaccio; la prima edizione a stampa risale 1477: con il titolo Vita di Dante, era collocata all’inizio della Divina Commedia commentata da Benvenuto da Imola.