Composta nel 1509, la commedia è ambientata a Ferrara. Questa è una novità importante perché vengono messi in scena luoghi conosciuti dagli spettatori e personaggi che fanno parte della realtà quotidiana. Anche I Suppositi vengono scritti prima in prosa e poi in versi e prendono ispirazione dalle commedie di Plauto.
Protagonisti sono due fratelli gemelli, abbandonati dai genitori alla nascita. Sarà proprio la loro somiglianza a generare la numerosa serie di equivoci e scambi di persona che costituisce la trama: suppositi infatti è una voce latina che significa sostituiti, scambiati.