"Rerum memorandarum libri"

    Letteratura e teatro

    È un’opera storica che ha per scopo l’educazione morale; consiste in una raccolta di episodi che forniscono esempi da seguire, catalogati in base alle quattro virtù cardinali. Anche quest’opera è rimasta incompiuta. Petrarca prende a modello i Factorum et dictorum memorabilium dello scrittore latino Valerio Massimo. Del Rerum memorandarum libri rimane il proemio dedicato all’amore per lo studio (l’otium) e tre libri sulla virtù della prudenza. Petrarca sceglie soprattutto esempi provenienti dalla storia romana, ma inserisce anche vicende attuali come una pronta risposta di Dante a Cangrande della Scala. Nonostante l’impianto medievale e il gusto per l’erudizione, è un’opera nuova e moderna per l’attenzione di Petrarca alla psicologia dei personaggi e per il sentimento del grande distacco fra passato e presente che egli manifesta, insieme ad un forte pessimismo nei riguardi del mondo in cui si trova a vivere.

    Materiali collegati
    Autori: 

    Chiavi di VIVIT: