La Rappresentazione di San Giovanni e Paolo è un dramma sacro, messo in scena nel 1491 dalla Compagnia di San Giovanni Evangelista. La Rappresentazione ha come protagonisti i due santi, figli dell’imperatore Costantino, perseguitati per la loro fede cristiana dall’imperatore romano Claudio Giuliano detto l’Apostata [1] (331-363) che tentò, senza riuscirci, di restaurare la religione pagana abbandonata dallo zio Costantino I° in favore del Cristianesimo.
[1] Si definisce apostata (dal greco απο: lontano, distaccato e στασις: restare) chi abbandona volontariamente la propria religione.