Tra il 1524 e il 1525, Ruzante compone la Betìa, commedia in versi che si collega a un genere profondamente radicato nell’Italia settentrionale, quello del “mariazo”, una sorta di farsa di argomento matrimoniale: la vicenda narra una disputa tra villani per amore della bella Betìa. Dopo questa opera, Ruzante abbandonerà il verso per la prosa. Nel 1971 è stato realizzato un film ispirato alla commedia di Ruzante, dal titolo La Betìa, ovvero in amore, per ogni gaudenza, ci vuole sofferenza, con la regia di Gianfranco De Bosio, interpretato da Nino Manfredi e Rosanna Schiaffino.