L’italiano e i suoi dialetti sono diffusi ancora oggi non solo sul territorio nazionale del nostro stato, ma anche in altre realtà più o meno vicine.
L’italiano è infatti parlato e riconosciuto ufficialmente in Paesi più vicini a noi come Croazia, Svizzera e Slovenia, oltre che a San Marino e nella Città del Vaticano, ma è usato anche i Paesi più lontani. In Eritrea è usato come lingua di ampia comunicazione, in Romania è riconosciuto come lingua di una minoranza, in Somalia gli è conferito lo status ufficiale di seconda lingua nazionale del Governo Federale Transitorio insieme all’inglese.
Viene inoltre parlato in molti Stati dall’Australia all’Argentina, dall’Egitto al Canada, dove la presenza dell’italiano è legata a rapporti economici, politici, diplomatici, commerciali di lunga data, ma anche alla presenza di comunità di emigrati di origine italiana che hanno portato con sé l’italiano e i sui dialetti e hanno contribuito alla loro diffusione nel mondo.
(A cura di Francesca Gallina)