5.5. Anni ’60: Come si risolvono le corna (Sicilia)

    Emigrazione e lingua italiana nel mondo

    Il volume di Roberto Sala e Giovanna Massariello Merzagora Radio Colonia raccoglie una selezione di lettere indirizzate da emigrati italiani in Germania occidentale negli anni ’60-’70 a Pietro Maturi, direttore del programma Radio Colonia, rivolto agli emigrati italiani e trasmesso in lingua italiana da varie stazioni radio della Germania. Le lettere, che spaziano da un italiano popolare con numerosi dialettismi a un italiano (semi)colto corretto, sono di emigrati provenienti da ogni parte d’Italia..

     

    Nella lettera che segue (Lettera 43, Sala-Massariello Merzagora 2008, pp. 42-43), un siciliano racconta la storia del tradimento subito dalla moglie e si pronuncia a favore dell’istituto del divorzio, che permette di risolvere simili questioni senza spargimenti di sangue. Sono numerosi gli elementi dell’italiano popolare (segmentazioni errate, confusione tra doppie e scempie, incertezza nell’uso delle maiuscole, che polivalente, ecc.). Compaiono alcune interferenze del tedesco in Afete e Non Ti foglio più, con sostituzione della fricativa labiodentale sorda alla corrispondente sonora.

     

     

     

    CASTROP-RAUXEL [senza data]

     

    Anche io come la signora che Afete intervistato sono del Suo Parere Sul divorzio certo se due non fanno da cordo per una cosa e per l’altra. Io Come Siciliano sono contrario A ucidere per certe cose ma quando Uno Si Acorge di non Voler più Bene sia luomo o la donna perché correre ai mezi disonosti con divorzio molte vitte saranno Risparmiate. Non Vi dicco il mio Nome Perché non Voglio farlo sapere A Tutti che sono il più grande cornuto della Sicilia perché doppo un Anno di Germania sono Andato per fare una Solpresa A Mia Moglie la quale mi sento dire Ritorna in Germania io Non Ti foglio più.

    Doppo Avermi O Meglio esermi privato Anche Nel mangiare che le o Mandato in un Anno la Belleza di 700.Mila lire ora o speranza che facino questo divorzio se non lo fanno sono costretto Ad uciderli tutti e due sia per il mio onore che per l’onore di una creatura che Avevammo Noi, per il figli qui come fanno Anche in Italia potrebe Andar Bene

    Scusate se non mi firmo Ma e così e Vorrei Sapere il Vostro Parere se o Torto. E come Me Tanti Altri chi è felice conla moglie non lo Vorra Ma il divorzio deve essere per chi non è felice e che Non Vanno dacordo.

     

    Distinti Saluti

    l’anonimo 39