Posteriorità

Infine tra la proposizione principale e l’oggettiva può esserci anche un rapporto di posteriorità, in cui la principale può essere al presente o al passato:

 

a. Berti crede (nel presente) che Pantani farà (in futuro) delle cose memorabili

tempo_5

 

b. Berti credeva (in passato) che Pantani avrebbe fatto delle cose memorabili (in futuro)

tempo_6

 

Come avrai notato, mancando il congiuntivo di futuro, se l’oggettiva si proietta nel futuro rispetto alla principale, si utilizza l’indicativo futuro (credefarà). Allo stesso modo, e come sempre in italiano, se il futuro dell’oggettiva è comunque nel passato, allora si utilizza il condizionale passato.