Anna Magnani

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    Immagine inserita da Giovanni Cordoni

    Anna Magnani (Roma 1908-13) attrice simbolo del cinema italiano nel dopoguerra. Formatasi alla Scuola di recitazione "Eleonora Duse", si distinse a teatro recitando con Luigi Cimara, i fratelli De Rege e Totò. Esordì al cinema nel 1934 ("La cieca di Sorrento" di Nunzio Malasomma), raggiungendo una più ampia popolarità grazie alle commedie girate con Aldo Fabrizi: "Campo de' fiori" (1943) di M. Bonnard e "L'ultima carrozzella" (1943) di M. Mattoli. Rivelò le sue straordinarie doti drammatiche nel ruolo della popolana Pina in "Roma città aperta" (1945) di Roberto Rossellini: "con Anna Magnani, simbolo della lotta e della Resistenza in Roma città aperta [...] è nata una star di tipo nuovo. Nonostante sia priva del bell'aspetto sofisticato e del fascino confezionato della star, Anna Magnani diventa l'attrice più pagata nei tardi anni quaranta. Fonte di identificazione collettiva più che individuale, incarna la sofferenza e lo spirito indomabile delle classi popolari, in particolare della natia Roma" (S. Gundle, "Il divismo nel cinema europeo", in Brunetta 1999). Incarnò la donna del popolo anche in altri film come "Bellissima" (1951) di Luchino Visconti. Nella seconda metà degli anni cinquanta lavorò ad Hollywood e ottenne il premio Oscar come miglior attrice protagonista di "La rosa tatuata" (1955) di D. Mann. Tornata in Italia, offrì una delle sue interpretazioni migliori in "Mamma Roma" (1962) di Pier Paolo Pasolini

     

    Nella foto: Anna Magnani riceve l'Oscar nel 1956.

    Fonte dell'immagine: INDIRE-DIA. Licenza: CC-BY-NC-ND 2.5

    Ente fornitore dell'immagine: Olycom spa.

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