Carlo Bugatti, "Camera a chiocciola", 1902

Carlo Bugatti, "Camera a chiocciola", 1902

Sala completamente arredata che Carlo Bugatti, presenta alla prima Esposizione internazionale d'arte decorativa moderna di Torino, nel 1902. Questa "sala da gioco e da conversazione" riproduce su scala umana un guscio di chiocciola. Immediatamente ribattezzata con l'appellativo di "camera a chiocciola", questa sorta di "installazione" variante sulla morfologia dell'animale così come meditazione sul tema della spirale, segna l'apice raggiunto da Carlo Bugatti nella creazione di mobili. Per esaltare l'ampiezza delle curve create, Bugatti immagina di rivestire completamente queste forme nuove con una pelle satinata di cuoio pergamenato, perfettamente aderente all'anima del legno. Questo rivestimento, inoltre, è impreziosito da una fine decorazione rossa e dorata di esili insetti. "A seguito di vivaci discussioni [...] di accese dispute scatenate in seno alla Giuria come nel pubblico", Carlo Bugatti ottiene il Diploma d'onore, il massimo riconoscimento per essere stato “il primo, in Italia, a realizzare e non soltanto ad ideare un mobile moderno".

Fonte: johncoulthart.com

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