Leggi il testo che parla di alcuni dei momenti più importanti della TV italiana. Scegli la data corretta per ogni avvenimento qui sotto indicato.
Il 3 gennaio 1954 iniziarono le prime trasmissioni televisive ufficiali della RAI nei centri di Milano, Torino e Roma. Le trasmissioni non raggiunsero subito tutta Italia ma venivano viste nelle regioni: Piemonte, Lombardia, Toscana, Liguria, Umbria e Lazio. In seguito la RAI potenziò il segnale e le trasmissioni si videro su gran parte del territorio italiano. Agli inizi la Rai disponeva di un unico canale denominato RAI Uno.
I primi programmi duravano quattro ore ed erano dedicati prevalentemente ai ragazzi e all’informazione. È solo nel 1957 che la pubblicità fece ingresso nella TV italiana; in quegli anni vennero infatti trasmessi i primi spot attraverso il Carosello, si trattava di un programma che veniva trasmesso durante la settimana dalle 20.50 alle 21.00 e che aveva un format piuttosto rigido. Si trattava di brevi filmati, che duravano pochi minuti e in cui solo alla fine si poteva nominare il prodotto reclamizzato (esempio 1) (vedi anche La TV e la pubblicità: Il Carosello).
Tra i filmati più famosi, passati alla storia della pubblicità, ricordiamo: il Carosello di Caballero e Carmencita [Caballero e Carmencita, il pistolero messicano e la sua innamorata, sono due personaggi ideati da Armando Testa (1917-1992), noto disegnatore e fumettista per il Carosello del caffé Paulista.] per il caffé Paulista della compagnia Lavazza, e Miralanza società di detersivi con il personaggio di Calimero [Il personaggio Calimero è stato creato nel 1963 dai fratelli Nino (1908-1972) e Toni Pagot (1921-2001), due famosi fumettisti della storia italiana, e la voce di Calimero è di Ignazio Colnaghi: un piccolo pulcino che cade nel fango e si sporca diventando tutto nero, ma grazie al detersivo Ava, obiettivo della pubblicità, ritorna bianco e pulito.
Esempio 1 [Per ascoltare clicca qui]:
[il prodotto reclamizzato viene nominato solo alla fine dello spot]
Il Carosello ha rappresentato per anni un appuntamento per tutte le famiglie italiane. Ai bambini in particolare piaceva molto ed era loro permesso di guardare i 10 minuti delle trasmissioni di Carosello prima di andare a letto, infatti si usava spesso l’espressione “A letto dopo Carosello” per indicare che i bambini dovevano andare a letto entro le 21.00.
Nel 1961 iniziarono le prime trasmissioni del secondo canale, oggi chiamato RAI 2, e vennero introdotti programmi di intrattenimento, tra i più famosi quelli condotti da Mike Buongiorno [Michael Nicholas Salvatore Buongiorno, detto Mike Buongiorno (New York 1924-Montecarlo 2009) è stato, insieme a Pippo Baudo, Raimondo Vianello, Corrado ed Enzo Tortora, tra i principali conduttori della TV italiana. Molto famoso per i suoi quiz televisivi quali “Lascia o raddoppia” e “La ruota della fortuna”.]. Tutte le trasmissioni erano in bianco e nero fino al 1977, anno in cui si ha l’avvento del colore.
Il debutto del terzo canale, oggi denominato RAI 3 - un canale caratterizzato da servizi di approfondimento e con degli spazi dedicati alle autonomie locali - si ebbe nell’anno 1979.
Prima trasmissione televisiva in Italia.
Iniziano a essere trasmesse le pubblicità.
Nascita di RAI 2.
Nascita di RAI 3.
Uso del colore nelle trasmissioni.