Morfologia del verbo. Il modo

    Sintassi

     

    I modi del verbo italiano si distinguono in due gruppi:

    -         modi finiti, che hanno forme diverse per le varie persone; sono: lʼindicativo, il congiuntivo, il condizionale, lʼimperativo;

    -         modi indefiniti, che non hanno invece le forme per le varie persone; sono: lʼinfinito, il participio e il gerundio.

     

     

    I modi finiti.

     

    L’indicativo è il modo che “indica” un fatto presentato come reale. Es. Parlo al telefono.

     

    Il congiuntivo è un modo che esprime vari valori:

    a)      nelle frasi che dipendono da verbi che indicano opinione, dubbio, speranza, desiderio, ipotesi, volontà: pensare, dubitare, sperare, credere, volere … . Es.: Penso che Piero sia partito; Spero che venga il bel tempo; Voglio che i ragazzi tornino presto a casa.

    b)      Nelle frasi subordinate che hanno valore finale o concessivo: Ti ho chiamato perché tu sia presente alle mie dichiarazioni; Paolo è partito, benché lo avessi avvertito che era pericoloso.

    c)      Nella frase che esprime la condizione da cui dipende come conseguenza un altro fatto (è presente nella frase con il se all’interno del periodo ipotetico): Se lo sapessi, te lo direi; Se lo avessi saputo, te lo avrei detto.

    d)      Nella frase indipendente che esprime un augurio: Venisse un po’ di caldo, finalmente!; o una esortazione (anche con valore di comando) rivolta a una terza persona: Si riposi, non si strapazzi!  Parta al più presto!

     

    Anche il condizionale è un modo che esprime vari valori:

    a)      presenta un fatto che si potrebbe verificare o si sarebbe potuto verificare come conseguenza di una certa condizione: è presente nella frase principale del periodo ipotetico. Es. Saremmo già partiti, se Gianni non avesse avuto un contrattempo.

    b)      Si usa in frasi indipendenti, con valore desiderativo, per le richieste fatte con cortesia: Vorrei un biglietto per Torino; o con valore dubitativo: Domani dovrebbe essere bel tempo.

    c)      Nella forma del passato, indica un fatto “futuro nel passato”, cioè che era stato previsto o promesso come futuro in un momento del passato: Piero assicurò che sarebbe tornato il mese dopo. Lʼimperativo è il modo del comando. Es. parla! Partite!

     

     

    I modi indefiniti

     

    Come abbiamo già detto, i modi indefiniti non hanno forme per le diverse persone.

    L’infinito è la forma verbale che esprime solo il significato del verbo, senza fare riferimento alla persona. Ha due tempi: presente, parlare, e passato, aver parlato. Lʼinfinito presente esprime anche un comando, rivolto a un destinatario imprecisato: Es. Parlare subito dopo il bip!; preceduto dalla negazione non ha valore di imperativo negativo di seconda persona: non parlare! Forma le frasi soggettive (che hanno valore di soggetto nella frase): Es. Parlare con te gli farà sicuramente bene!; Fumare nuoce alla salute.

    Il modo participio ha una forma per il presente, amante, e una per il passato amato. Ha questo nome perché nella forma del presente partecipa delle proprietà del verbo, del nome e dell’aggettivo: il participio presente parlante si usa come verbo in un’espressione come Gli scolari parlanti italiano (“che parlano l’italiano”), si usa come aggettivo in un’espressione come una prova parlante (“una prova molto evidente”) e come nome in un’espressione come Ho intervistato dieci parlanti anziani.

    Nella forma del passato il participio ha generato molti aggettivi e molti nomi: L’anno passato (aggettivo); Il passato non torna più (nome).

     

    Il gerundio ha due tempi, presente (cantando) e passato (avendo cantato). È il modo che mette in relazione un fatto con un altro senza uso di congiunzioni. Questo rapporto può indicare: contemporaneità: Ascolto sempre musica guidando (“mentre guido”); causa: Avendo molto da studiare non sono uscito con gli amici (“poiché avevo molto da studiare …”); ipotesi: Pagando in contanti hai uno sconto (“se paghi in contanti”); modo o mezzo: Promettendogli una buona ricompensa ho ottenuto il suo aiuto. 

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