Liguria: tratti linguistici

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    Tratti fonetici

    Per lo più non si ha distinzione tra e aperta e chiusa e o aperta e chiusa che vengono realizzate prevalentemente chiuse. Le coppie pèsca/pésca e bòtte/bótte sono trattate come coppie di omofoni e il significato è disambiguato dal contesto.

    I suoni corrispondenti alle sequenze grafiche -gn- e -ni- si sovrappongono nella pronuncia: Campania e campagna possono essere identici.

    Le occlusive p, t, k e l’affricata palatale -c- possono essere pronunciate rafforzate dopo vocale accentata: pacce per pace, cappo per capo, datto per dato, dicco per dico.

    La z tende a essere pronunciata come sonora sia in posizione iniziale (zio, zucchero, zoppo) sia in posizione interna (razza, Mazzini, Lauzi).

     

    Tratti morfosintattici

    Come in altre regioni settentrionali c’è la tendenza a ridurre l’uso del passato remoto a favore di altri tempi del passato (in particolare del passato prossimo).

    Espressioni caratteristiche: più un po’ per ‘mancò poco che’, mi son trovato per ‘ho provato’, se dunque per ‘se no’.

     

    Lessico

    Voci tradizionali: mugugnare per ‘brontolare’, camallare per ‘portare sulle spalle’, dar recatto per ‘riordinare’, bugattola per ‘pupattola’, rango per ‘zoppo’, marsina per ‘giubba’.

    Voci liguri ormai entrate nell’italiano contemporaneo: abbaìno, buffo per ‘soffio’ (vedi la poesia di Montale nella sezione dei testi), ciantella per ‘ciabatta’, contare per ‘raccontare’, portiere per ‘portinaio’, balcone per ‘finestra’, guardaroba per ‘armadio’, cantera per ‘cassetto’, avantieri per ‘ieri l’altro o l’altro ieri’, lavagna, macramè, orbo per ‘cieco’, sestiere per ‘quartiere’, corrugio per ‘vicolo’.

    Molto diffusi in tutta Italia regionalismi liguri relativi alla marineria e alla gastronomia. Per il lessico marinaro segnaliamo: acciuga, ammainare, arrembare (vedi la poesia di Montale nella sezione dei testi), boa, carena, cavo, chiatta, ciurma, darsena, piovasco, prua, rivierasco, scandaglio, scirocco, scoglio. Per la gastronomia: granatina, pandolce, pesto, ravioli, trenette, vernaccia.

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