"Cantata dei giorni dispari"

    Letteratura e teatro

    Quando Eduardo pubblicò la prima raccolta delle sue commedie presso Einaudi, la intitolò Cantata dei giorni dispari designando in questo modo le sue opere più amare. Come emerge dal carteggio scambiato con Einaudi, Eduardo rimase a lungo incerto su quali commedie inserire nella nuova raccolta che si sarebbe chiamata Cantata dei giorni pari e che avrebbe dovuto raccogliere testi comici più sereni.


    I volumi della Cantata dei giorni dispari raccolgono le commedie composte da Eduardo a partire dal 1945, tra le quali sono compresi alcuni dei suoi lavori più famosi, come Napoli milionaria!, Questi fantasmi!, Filumena Marturano, Sabato, domenica e lunedì.

    Materiali collegati
    Autori: 

    Tag:

    Chiavi di VIVIT: