"Il campiello"

    Letteratura e teatro

    Nella Presentazione Goldoni spiega che Campo da noi si dice ad ogni piazza, fuori della maggiore che chiamasi di San Marco. Campiello dunque è il diminutivo di Campo, che vale a dire è una Piazzetta, di quelle che per lo più sono attorniate da case povere e piene di gente bassa. L'azione di questa Commedia, scrive ancora Goldoni, è semplicissima, l'intreccio è di poco impegno. Non ci sono personaggi principali: protagonista è il campiello, dove si svolge la vita delle persone che abitano lì vicino, fatta di gelosie, pettegolezzi, amori, liti e riconciliazioni. La rappresentazione ha inizio con una folla di uomini e donne che corrono in piazza per partecipare al Lotto della Venturina, un gioco che ha come premio pezzi di maiolica di poco prezzo.


    Goldoni scrive Il Campiello in occasione delle ultime sere di carnevale del 1576. Ottiene subito un successo strepitoso a Venezia, a Milano e in tutte le città in cui viene rappresentato, grazie ai dialoghi vivaci, spontanei e autentici. È la commedia in cui Goldoni riesce a rappresentare meglio la vita del popolo, in tutta la sua schiettezza e semplicità.

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